L’azienda mi ha chiesto di ridisegnare una tipologia di prodotto legata alle radici del brand vicentino. Il cucinotto deve nome e imprinting all’emblematica figura di Richard Arthur Wollheim, il filosofo che ha concepito la definizione di “minimal art”. LESS/ si presenta quindi con un forte disegno razionale, definito dall’innovazione della maniglia a gola per i due forni elettrici e per la griglia dei fuochi a filo top. Soluzione che permette anche una facile e intuitiva rimozione delle griglie per la pulizia del piano di lavoro. Inoltre sono state ridisegnate le manopole per l’erogazione dei fuochi, risolte con geometrie basiche che esaltano la totalità del progetto. Per lo stoccaggio di quanto serve in cucina, ho progettato anche un comodo cassetto alla base del cucinotto. Disponibile in tre dimensioni di 900, 1200 e 1500 mm di lunghezza, LESS/ inoltre può installare diverse tipologie di cottura: induzione, tradizionale e teppanyaki nella versione più grande.